L'elemento Terra è Yin, femminile, come Madre Terra in Occidente. Colori: giallo (Yang) e oro (Yin) Direzione: Centro Clima: umido Stagione: Fine Estate - Transizione stagionale ( gli ultimi 18 giorni delle 4 stagioni) Organi del corpo: stomaco (Yang) e milza (Yin) Meridiani: stomaco e milza
Mentre l'estate, stagione dell'elemento di fuoco, volge al termine, c'è un sottile cambiamento nell'aria. Le giornate si accorciano e le mattine diventano più fredde. Le giornate possono essere calde, ma il caldo ha perso parte del suo pugno. Le piante passano dalla fioritura alla frutta e alla maturazione. Nella teoria dei cinque elementi, ci sono cinque stagioni invece di quattro. La quinta stagione è Fine Estate, stagione dell'Elemento Terra e del raccolto. È la stagione per raccogliere ciò che abbiamo seminato e i frutti dei nostri lavori. Ci affidiamo al raccolto per mettere da parte i cibi per nutrirci nei mesi freddi a venire. E' collegata anche a tutto ciò che ci sostiene e ci nutre nella vita, incluso il contatto con i nostri cari, le attività appaganti che coinvolgono tutto il nostro essere: corpo, mente e spirito. La Terra è il terreno primordiale su cui ci troviamo, da cui siamo formati e a cui torniamo. Una carenza di terra corrisponde a un'incapacità di processare e assorbire cibo, liquidi e informazioni. La Terra è il principio stabilizzante nella teoria dei cinque elementi. È legata al tardo pomeriggio e al tempo di transizione umido tra l'estate e l'autunno. È più yin che yang grazie alle sue qualità solide, stabili, costanti, bagnate e nutrienti.
Gli organi legati all' elemento Terra:
Stomaco - Organo Yang. Associato alla ricezione e alla macerazione, il luogo in cui le cose (cibo ed emozioni) si elaborano, in modo che la loro essenza possa essere estratta.
Milza – Organo Yin . Nella MTC ( medicina tradizionale cinese) la milza è la centrale elettrica della digestione e si ritiene che sia responsabile dell'estrazione dell'essenza dal nostro cibo e la sua trasformazione in Qi (energia della forza vitale).
Tutti gli elementi hanno un'espressione yin e yang: lo yin è l'organo più "denso" e lo yang è l'organo più "vuoto". I polmoni e la milza, ad esempio, (Yin) sono densi e vascolarizzati, lo stomaco e l'intestino crasso (Yang) sono tubi e serbatoi vuoti.
Il ruolo dello stomaco è quello di triturare e lavorare il cibo, in modo che i nutrienti possano essere utilizzati dal corpo. Lo stomaco invia le parti impure del cibo all'intestino tenue (e poi all'intestino crasso) per essere eliminate. Quando lo stomaco è in disarmonia, si presentano problemi alla digestione.
Emotivamente, una persona con disarmonia dello stomaco potrebbe sembrare avida e insoddisfatta. Potrebbe avere la sensazione di fondo che "non sta ottenendo ciò di cui hanno bisogno".
Armonia:
Abitudini alimentari sane
Digestione ottimale
Una sensazione di soddisfazione e benessere
Disarmonia:
Mal di stomaco
Nausea
Eruttazione
Reflusso acido
Gas e gonfiore
Vomito
Avidità e insoddisfazione
La milza è incaricata della trasformazione del trasporto del cibo e liquidi nel Qi e nel Sangue. Nella MTC, è inteso come l'organo primario della digestione e quindi ha una forte correlazione emotiva con il nutrimento.
Le disarmonia nella Milza si traducono quasi sempre in carenza di Qi e di sangue perché la Milza non ha scomposto correttamente il cibo da trasformare in Qi e Sangue, portando a scarsa digestione e affaticamento. Una buona dieta è immensamente importante per la milza. Se qualcuno ha una disarmonia con la milza, dovrebbe concentrarsi sul mangiare cibi caldi e nutrienti e farlo nei momenti rilassati, non leggere, stare in piedi, discutere con gli altri o al lavoro alla scrivania. È importante che la Milza abbia le risorse di cui ha bisogno per trasformare il nostro cibo in Qi e Sangue.
Emotivamente, una disarmonia della milza può manifestarsi come bisogno e una sensazione di non essere sufficientemente curata o amata dagli altri. La milza è associata alla preoccupazione, il tipo di pensieri ossessivi e circolari che si ripetono all'infinito senza alcuna risoluzione. Le persone con carenze di milza spesso si lamentano di pensieri così fastidiosi che le tengono svegli di notte. In armonia, quando una persona si sente nutrita dai propri cari e dal proprio ambiente, la Milza si manifesta come una energia premurosa, nutriente e materna.
Armonia:
Abitudini alimentari sane
Digestione ottimale
Relazioni nutrienti con amici e familiari
Chiarezza di pensiero e azione
Disarmonia:
Feci sciolte
Stanchezza
Gonfiore
Arti deboli e freddi
Prolasso d'organo (stomaco, utero, ano o vescica urinaria)
Emorragie (nelle donne tipiche le emorragie uterine) a causa dell’incapacità del Qi di Milza di controllare il Sangue e mantenerlo nei vasi
"Testa sfocata", mancanza di concentrazione
Scarso appetito
Eccessiva indulgenza nei cibi dolci
Preoccupazione e pensiero circolare
Armonizzare l'elemento terra
Per portate equilibrio all'elemento terra: mangiare alimenti cotti, naturalmente dolci come patate, carote, zucca cereali, uova e la maggior parte della carne, pesce e frutta a guscio, insieme ad alcune erbe dolci come la liquirizia.
Mangiare pasti in compagnia con i cari, godersi tutto il pasto dalla preparazione, alla assaporare i sapori e godere dei suoi profumi, alla chiacchierata a tavola.
L'elemento terra si riequilibra anche con una buona routine; quindi è importante cercare, il più possibile, di avere orari regolari nella vita quotidiana.
Passare del tempo nella natura aiuta a connettersi con l'energia della terra. Quando possibile, camminare a piedi nudi sull'erba aiuta il radicamento.
Yin Yoga per elemento terra
Praticando specifiche posizioni di yin yoga possiamo ridurre alcuni dei disagi causati dagli squilibri dei meridiani della milza e dello stomaco. Le posture di Yin yoga che includono estensioni spinali o dell'anca possono aiutare a nutrire questi meridiani, mentre le torsioni possono aiutare a massaggiare gli organi interni.
Per aiutare a stimolare i meridiani della milza e dello stomaco, è utile attivare prima l'energia del Rene poiché l'energia renale supporta tutti gli organi interni.
